Il Cyberattacco Disrompe i Sistemi di Check-In nei Principali Aeroporti Europei

I principali aeroporti europei hanno subito ritardi e cancellazioni di voli perché i sistemi di check-in e imbarco sono stati interrotti da un attacco informatico.

Alcune operazioni negli aeroporti di Londra Heathrow, Berlino e Bruxelles sono state interrotte dopo che un software del fornitore di servizi Collins Aerospace, una sussidiaria della RTX Corporation, è stato compromesso.

“All’aeroporto di Heathrow, Berlino e Bruxelles, almeno 29 partenze e arrivi sono stati finora cancellati”, ha riportato il fornitore di dati di aviazione Cirium, come segnalato da Aljazeera.

“Consigliamo ai passeggeri di verificare lo stato del loro volo con la loro compagnia aerea prima di viaggiare”, ha dichiarato Collins Aerospace. L’azienda ha aggiunto che “l’impatto è limitato al check-in elettronico dei clienti e al deposito bagagli e può essere mitigato con operazioni di check-in manuali”, ha aggiunto Cirium.

L’aeroporto di Bruxelles ha dichiarato che il cyberattacco “ha un grande impatto sul programma dei voli e causerà purtroppo ritardi e annullamenti dei voli.”

L’aeroporto di Berlino ha avvertito di tempi di attesa più lunghi, affermando: “A causa di un problema tecnico presso un fornitore di sistema […] ci sono tempi di attesa più lunghi al check-in. Stiamo lavorando a una soluzione rapida”, come riportato da Aljazeera.

I viaggiatori all’aeroporto di Heathrow hanno affrontato ritardi prolungati e disorganizzazione durante il loro soggiorno all’aeroporto. BBC riporta l’esempio di Lucy Spencer che ha dichiarato di aver fatto la coda per oltre due ore per un volo della Malaysia Airlines.

“Ci hanno detto di usare le carte d’imbarco sul nostro telefono, ma quando siamo arrivati ai cancelli non funzionavano – ora ci hanno rimandato al gate del check-in,” ha detto. Monazza Aslam ha aggiunto di essere stata seduta sul tarmac per oltre un’ora con “nessuna idea di quando voleremo.”

La Segretaria dei Trasporti Heidi Alexander ha confermato di stare monitorando la situazione e di “ricevere aggiornamenti regolari”, come riportato dalla BBC. Alcuni aeroporti, tra cui Francoforte, Zurigo, Parigi Charles de Gaulle e Orly, non sono stati colpiti. EasyJet e Ryanair hanno dichiarato di operare normalmente.

Nessun gruppo o attore statale ha rivendicato la responsabilità, e non ci sono prove di dati rubati, come evidenziato da Aljazeera. Gli analisti hanno avvertito che gli attacchi informatici potrebbero essere correlati a ransomware o sponsorizzati da stati, riferisce la BBC.