Gara AI: Come i Giganti Cinesi Stanno Sopravvivendo Senza i Chip U.S.

I giganti tecnologici cinesi Tencent e Baidu rimangono competitivi nell’IA accumulando chip, ottimizzando il software e rivolgendosi a soluzioni locali di semiconduttori.

I giganti della tecnologia cinese Tencent e Baidu stanno trovando nuovi modi per rimanere competitivi nell’intelligenza artificiale nonostante le più severe restrizioni statunitensi sulle esportazioni di microchip avanzati. Queste aziende stanno adeguando le loro strategie accumulando microchip, migliorando l’efficienza del software e esplorando la produzione di semiconduttori nazionali.

Il Presidente di Tencent, Martin Lau, ha dichiarato che l’azienda mantiene una “riserva piuttosto solida” di GPU di fascia alta acquistate in precedenza, come riportato da CNBC. Questi chip sono fondamentali per l’addestramento di grandi modelli di intelligenza artificiale. Mentre le aziende statunitensi spesso espandono i cluster di GPU per migliorare le prestazioni, Lau ha detto che Tencent ottiene risultati solidi utilizzando meno chip.

“Questo in realtà ci ha in qualche modo aiutato a guardare al nostro inventario esistente di chip di fascia alta e dire, dovremmo avere abbastanza chip di fascia alta per continuare l’addestramento dei nostri modelli per alcune generazioni in avanti”, ha spiegato Lau, come riportato da CNBC.

Per l’esecuzione di compiti di intelligenza artificiale, noti come inferenza, Tencent si sta concentrando sull’ottimizzazione del software e su modelli più piccoli e meno esigenti in termini di energia. L’azienda si sta inoltre rivolgendo ai chip attualmente disponibili in Cina.

“Penso che ci siano molti modi [in] cui possiamo soddisfare le crescenti e in espansione esigenze di inferenza […] piuttosto che semplicemente acquistare GPU in maniera indiscriminata”, ha aggiunto Lau.

Baidu sta sfruttando quella che chiama la sua strategia di intelligenza artificiale “full-stack”, combinando i suoi sistemi cloud, i modelli di IA e applicazioni come il suo chatbot ERNIE.

“Anche senza accesso ai chip più avanzati, le nostre uniche capacità di IA full stack ci permettono di costruire applicazioni forti e offrire un valore significativo”, ha detto Dou Shen, capo dell’unità cloud IA di Baidu.

Shen ha aggiunto che il progresso cinese nello sviluppo di chip AI domestici e software efficienti sta contribuendo a bilanciare le restrizioni degli Stati Uniti. Sebbene la Cina sia ancora indietro rispetto ai produttori di chip statunitensi, esperti come Gaurav Gupta di Gartner sostengono che l’impegno del paese a costruire il proprio ecosistema di chip sta mostrando risultati notevoli.