L’Albania Nomina un Bot IA Come Ministro per Combattere la Corruzione

Il governo dell’Albania ha fatto la storia nominando Diella, un bot di intelligenza artificiale, ministro del gabinetto per supervisionare le gare pubbliche e affrontare la corruzione.

L’Albania è diventata il primo paese al mondo a nominare un “ministro” IA per combattere la corruzione, suscitando sia elogi che scetticismo.

Il Primo Ministro Edi Rama ha presentato il bot, chiamato Diella, come parte del suo nuovo gabinetto. “Diella è il primo membro del gabinetto che non è fisicamente presente, ma è virtualmente creato dall’IA”, ha detto Rama, come riportato da Reuters.

Ha promesso che con la sua supervisione, “le gare pubbliche saranno al 100 percento libere da corruzione”, come riportato da Aljazeera.

Reuters rileva che il processo di adesione all’Unione Europea per l’Albania si scontra con delle sfide, poiché il paese ha faticato a risolvere i problemi di corruzione nelle gare pubbliche che hanno danneggiato la sua reputazione internazionale. Il Partito Socialista sotto la guida di Rama ha ottenuto la sua quarta vittoria consecutiva nel maggio 2024, stabilendo come obiettivo l’adesione all’UE entro il 2027.

AP News riporta che Diella è stata creata con l’aiuto di Microsoft e lanciata per la prima volta quest’anno come assistente virtuale sulla piattaforma e-Albania. Lì, ha aiutato i cittadini ad accedere a circa un milione di documenti e fornito quasi 1.000 servizi. Raffigurata in costume folkloristico tradizionale, Diella emette anche documenti ufficiali elettronicamente, con l’obiettivo di ridurre i ritardi burocratici.

L’implementazione di Diella riceve sostegno da coloro che credono che migliorerà le operazioni governative, ma incontra opposizione riguardo al suo status legale. I legislatori voteranno presto sul gabinetto di Rama, tuttavia rimane incerto se Diella riceverà un riconoscimento ufficiale come membro virtuale.

Gazmend Bardhi, leader dei Democratici di opposizione, ha dichiarato di considerare la mossa incostituzionale. “Le buffonate del primo ministro non possono essere trasformate in atti legali dello stato albanese,” ha postato Bardhi su Facebook, come riportato da AP News.

Reuters riferisce che anche i cittadini comuni hanno espresso dubbi. Un utente di Facebook ha scritto: “Anche Diella sarà corrotta in Albania”. Un altro ha aggiunto: “Il furto continuerà e Diella sarà incolpata”.

Rama non ha chiarito quale supervisione umana esisterà per l’IA o come saranno gestiti i rischi di manipolazione.