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La FTC Denuncia Ticketmaster per Collaborazione con Bagarini e Gonfiamento dei Prezzi
La Federal Trade Commission (FTC) e sette stati hanno avviato procedimenti legali contro Live Nation e Ticketmaster, accusandoli di aver utilizzato bagarini per gonfiare i prezzi dei biglietti e ingannare sia i fan che gli artisti.
Hai fretta? Ecco i fatti essenziali:
- I dipendenti di Ticketmaster hanno ammesso di aver “chiuso un occhio” nei confronti dei broker.
- Un broker ha gestito oltre 13.000 account per eludere i limiti dei biglietti.
- Il software TradeDesk ha aiutato gli scalpers a gestire gli acquisti di biglietti in blocco.
Il reclamo sostiene che Ticketmaster “abbia coordinato tacitamente con i broker e permesso loro di mietere milioni di dollari di biglietti nel mercato primario.” Quei biglietti poi venivano rivenduti a prezzi molto elevati, con Ticketmaster che lucrava su tariffe extra sulla sua stessa piattaforma di rivendita. La FTC afferma che questa pratica ha costato ai clienti “miliardi in prezzi gonfiati e tariffe aggiuntive.”
Il presidente della FTC, Andrew N. Ferguson, ha dichiarato: “L’intrattenimento dal vivo americano è il migliore al mondo e dovrebbe essere accessibile a tutti noi. Non dovrebbe costare un occhio della testa portare la famiglia a una partita di baseball o assistere allo spettacolo del tuo musicista preferito”.
Secondo i documenti di tribunale, gli impiegati di Ticketmaster hanno ammesso internamente che chiudere un “occhio” ai broker è diventato “una questione di politica”. Una revisione ha rilevato che cinque broker principali controllavano migliaia di account falsi, acquistando centinaia di migliaia di biglietti. Un singolo broker ha gestito oltre 13.000 account dal 2020 al 2024 per eludere le restrizioni dell’account, come riportato da ArsTechnica.
Secondo quanto riportato, Ticketmaster avrebbe fornito supporto IT ai bagarini di biglietti invece di fermare le loro operazioni. Infatti, il sistema software TradeDesk ha fornito ai broker una piattaforma unica per gestire i biglietti da vari account. In un caso, un dirigente ha ammesso che è stato evitato di implementare una sicurezza più forte perché era “troppo efficace”.
Ticketmaster si trova di fronte a un’azione legale perché il loro sistema pratica una politica di prezzi “bait-and-switch” che nasconde le commissioni che possono arrivare al 44% del prezzo del biglietto fino a quando i clienti raggiungono la fase di pagamento. Le commissioni generate tra il 2019 e il 2024 ammontavano a 16,4 miliardi di dollari.
La vittoria della FTC comporterebbe l’imposizione di pesanti sanzioni civili su Ticketmaster e Live Nation, limitando allo stesso tempo le loro attività commerciali. Sette stati, tra cui la Florida, l’Illinois e la Virginia, si sono uniti al caso.