Image generated using ChatGPT
OPINIONE: Il Debutto Difficile di GPT-5 e I Limiti dell’Hype dell’IA
GPT-5 è stato presentato come il modello di intelligenza artificiale più avanzato mai rilasciato, una tecnologia che ci avrebbe avvicinato all’AGI. Ma quando è finalmente arrivato, molti utenti non hanno percepito il grande salto di cui erano stati promettitori. Alcuni hanno addirittura rimpianto e rimpianto il modello precedente.
Per mesi, persone da tutto il mondo hanno atteso GPT-5. Ogni volta che OpenAI condivideva un aggiornamento o una nuova funzionalità, gli utenti dei social media si affrettavano a commentare, “Ma che ne è di GPT-5?” o “Perché non concentrarsi semplicemente sull’uscita di GPT-5?”
Milioni di persone erano ansiose di provare questa rivoluzionaria tecnologia, sperando che ci avvicinasse alla tanto attesa Intelligenza Artificiale Generale (AGI).
Finalmente, OpenAI ce l’ha fatta.
Il 7 agosto, solo pochi giorni fa, l’azienda ha presentato il suo ultimo modello in una diretta streaming.
“Oggi, finalmente, lanciamo GPT-5,” ha detto il CEO, Sam Altman, dallo studio dell’azienda. “GPT-5 rappresenta un importante miglioramento rispetto a GPT-4 ed è un passo significativo lungo il nostro cammino verso l’AGI.”
Altman promiseva che gli utenti avrebbero amato GPT-5 ancora di più dei modelli precedenti. Ma la realtà ha colpito duramente. Quasi immediatamente, gli utenti hanno iniziato a lamentarsi – alcuni hanno addirittura detestato il nuovo modello.
Cosa è andato storto?
Un esordio difficile con User Backslash
OpenAI si aspettava che i suoi 700 milioni di utenti in tutto il mondo fossero impressionati e stupiti dopo aver interagito con il GPT-5. Invece, molti hanno rapidamente individuato dei problemi: il modello aveva una personalità notevolmente diversa, sembrava più freddo rispetto al GPT-4o, un modello che era stato rimosso dalla piattaforma, ed esso continuava a mostrare allucinazioni. Per peggiorare la situazione, gli esperti di cybersecurity sono riusciti a sbloccarlo entro poche ore.
Il modello avanzato si è comportato in modo diverso rispetto al modello precedente. Nel tentativo di semplificare la piattaforma, OpenAI ha rimosso tutti i modelli precedenti, causando il panico di milioni di utenti. Altri hanno criticato l’interfaccia e i visivi, mentre i ricercatori di sicurezza hanno sfruttato le debolezze utilizzando trucchi narrativi fittizi.
Ma la lamentela più grande – e più virale – riguardava qualcosa di più emotivo: la perdita del loro “amico servile”, GPT-4o.
Utenti in lutto per GPT-4o
Gli appassionati di ChatGPT erano entusiasti e pronti a testare il nuovo modello di IA, ma mentre molti erano impressionati e felici dei risultati, altri erano in preda al panico: il loro “migliore amico” era sparito.
La personalità di GPT-4o era stata spesso criticata. Era vista come troppo lusinghiera e troppo “adulatoria e fastidiosa”—come l’aveva descritta il suo stesso creatore, Altman. OpenAI ha apportato alcune modifiche, ma il sistema di IA è rimasto accomodante.
Con GPT-5, OpenAI puntava a qualcosa di “migliore”: più obiettivo, più diretto. Quello che non si aspettavano era il profondo legame che le persone avevano con il lato più morbido di GPT-4o. La sua rimozione improvvisa ha lasciato alcuni utenti sinceramente sconvolti.
Solo pochi giorni dopo il lancio di GPT-5, OpenAI ha dovuto riportare GPT-4o per gli utenti paganti e ha promesso che la prossima volta che avrebbero rimosso un modello, avrebbero avvertito gli utenti in anticipo.
“Un giorno, ho avuto profonde conversazioni cariche di umanità che mi hanno aiutato a crescere e a ridere. Il giorno dopo, sparito,” ha scritto un utente in un thread virale su Reddit.
“GPT‑4o non era solo ‘migliore’, era realmente di aiuto. Ascoltava, si adattava e per molti di noi, rendeva le cose un po’ meno pesanti. Perderlo? Fa male, non si dovrebbe mai essere costretti a pagare per un collegamento,” ha scritto un altro Redditor.
Altman ha successivamente dichiarato che meno dell’1% degli utenti era “legato” a GPT-4o. Ma quella piccola percentuale ha causato abbastanza scalpore da forzare un’azione entro pochi giorni. Solo l’1% può davvero avere un impatto così grande, o ci sono più utenti che silenziosamente stanno creando legami con i chatbot?
Non sapevo che GPT-4o fosse così amato da tante persone. pic.twitter.com/V4dSLGR8eS
— AshutoshShrivastava (@ai_for_success) 11 Agosto 2025
“Rendere i chatbot A.I. meno servili potrebbe molto probabilmente ridurre il rischio di psicosi associata all’A.I. e potrebbe diminuire la possibilità di diventare emotivamente legati o di innamorarsi di un chatbot,” ha detto il dott. Joe Pierre, professore di psichiatria all’Università della California specializzato in psicosi, al New York Times. “Ma, senza dubbio, parte di ciò che rende i chatbot un potenziale pericolo per alcune persone è esattamente ciò che li rende attraenti.”
Sì, hanno “rovinato alcune cose”
Durante una cena con i giornalisti a San Francisco, circa una settimana dopo il lancio di GPT-5, Altman ha ammesso che il livello di attaccamento dell’utente ha preso alla sprovvista OpenAI.
“Penso che abbiamo completamente sbagliato alcune cose nel lancio,” ha detto Altman durante la riunione, come riportato dal New York Times.
Altman ha sottolineato che solo una piccola percentuale di persone sviluppa legami emozionali profondi con la tecnologia. Tuttavia, il lancio di GPT-5 ha fatto capire all’azienda che c’era un gruppo significativo di utenti che rimaneva fortemente legato alla personalità del precedente modello di punta.
“C’erano persone che sentivano di avere una vera e propria relazione”, ha spiegato Altman. “E poi c’erano le centinaia di milioni di altre persone che non hanno una relazione parasociale con ChatGPT, ma si sono molto abituate al fatto che rispondeva loro in un certo modo e validava certe cose e le supportava in certi modi.”
GPT-5 Non Ha Rispettato Le Aspettative
In aree più tecniche, anche GPT-5 non ha rispettato le aspettative. Il nuovo modello di punta doveva essere un incredibile amico di livello PhD pronto a supportarti e fornirti tutte le risposte di cui hai bisogno. Eppure, il “salto significativo nell’intelligenza” era tutt’altro che evidente.
Come riportato da The Verge, gli utenti hanno notato molteplici allucinazioni ed errori: sostenendo che “blueberry” ha tre “b”, etichettando erroneamente gli stati degli Stati Uniti e riscontrando rigorose limitazioni nel ragionamento.
Il pieno potenziale di GPT-5 si sta ancora svelando. Molti concordano che la migliore abilità del modello risieda nella codifica, e futuri aggiornamenti potrebbero migliorare le prestazioni. Ma una cosa è chiara: per la maggior parte degli utenti, GPT-5 non ha creato la sensazione di un salto tecnologico drammatico che era stato promesso.
Una grande lezione sui limiti dell’IA
Dove era GPT-5 quando OpenAI ha deciso di lanciare il suo modello più avanzato e rimuovere le versioni precedenti? Non è stato consultato, o ha dato consigli sbagliati? È davvero tutto ciò che il “miglior sistema di intelligenza artificiale fino ad ora” può fare?
Il fatto che una delle aziende più influenti al mondo, armata di tecnologia all’avanguardia e risorse massicce, possa ancora “fare un errore” e non riuscire a consegnare uno dei suoi prodotti più attesi offre più di un semplice conforto per noi comuni mortali. È un chiaro promemoria: l’IA ha limiti, anche nel 2025.
Molti concordano sul fatto che GPT-5 dimostra quanto siamo lontani dalla vera AGI. Anche se GPT-5 eccelle nella programmazione e supera i modelli precedenti nei benchmark e nei test, nell’uso quotidiano, rimane paragonabile a GPT-4o – solo più freddo.