Diversi Artisti, Incluso Elton John, Condannano il Piano Britannico per i Diritti d’Autore sull’IA

Diversi artisti stanno facendo campagna contro il piano del governo britannico di permettere agli sviluppatori di utilizzare contenuti protetti da copyright per addestrare i modelli di intelligenza artificiale. Questa domenica, Sir Elton John ha accusato il governo britannico di “commettere un furto” e ha descritto i leader dietro il piano di intelligenza artificiale come “assoluti perdenti.”

In una recente intervista con la BBC, Sir Elton John ha espresso la sua rabbia contro le recenti azioni del governo e la sua disponibilità a permettere l’uso di materiale creativo per addestrare l’IA. Ha anche avvertito del “pericolo” in cui si potrebbero trovare i giovani artisti, che potrebbero non avere le risorse per combattere le grandi aziende tecnologiche.

“È un reato, penso”, disse John. “Il governo si sta comportando da vero perdente, e sono molto arrabbiato per questo.”

La scorsa settimana, il governo britannico ha respinto una proposta per obbligare le aziende di Intelligenza Artificiale a divulgare quali contenuti stanno utilizzando per addestrare i loro modelli, suggerita dalla Camera dei Lord.

“La Camera dei Lords ha votato, ed è stato più di due a uno a nostro favore,” ha detto John. “Il governo lo ha guardato come per dire, ‘Hmm, beh, le persone anziane… come me possono permetterselo.'”

A gennaio, il governo britannico ha annunciato il suo piano per diventare un leader mondiale nell’IA, e ha detto di volere il successo sia per l’industria creativa che per le aziende di AI.

“Vogliamo che le nostre industrie creative e le aziende di AI prosperino, motivo per cui stiamo consultando una serie di misure che speriamo funzionino per entrambi i settori”, ha detto un portavoce alla BBC. “Siamo chiari sul fatto che nessuna modifica sarà considerata a meno che non siamo completamente soddisfatti che funzionino per i creatori.”

Alcuni giorni fa, John, insieme a oltre 400 artisti – tra cui Dua Lipa, Florence Welch e Sir Ian McKellen – ha firmato una petizione indirizzata al Primo Ministro Sir Keir Starmer per non cedere il loro lavoro alle aziende tecnologiche.