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Colloquio AI Andato Male: Il TikTok Virale di un Cercatore di Lavoro Mostra i Fallimenti Robotici
Una persona in cerca di lavoro di nome Leo Humps è diventata virale di recente dopo aver condiviso la sua insolita e frustrante esperienza di essere intervistato da un’intervistatrice AI per il suo lavoro dei sogni.
Sei di fretta? Ecco i fatti salienti:
- Il cercatore di lavoro Leo Humps intervistato da un’intelligenza artificiale malfunzionante per il lavoro da reporter dei suoi sogni.
- La voce dell’intervistatore AI si è ripetuta e ha malfunzionato, non riuscendo a fare domande coerenti.
- L’AI ha ringraziato falsamente Humps nonostante non fossero state date risposte concrete.
L’incidente si è svolto durante un colloquio virtuale per una posizione di giornalista presso un’azienda nazionale, ed è stato notato per la prima volta da The Independent.
Il video su TikTok che mostrava Humps in giacca e cravatta è diventato virale dopo che ha espresso un iniziale ottimismo, prima che la sua confusione e delusione aumentassero a causa dei problemi tecnici riscontrati durante l’intervista.
Il sistema di intelligenza artificiale ha ripetuto la parola “quando” molte volte e ha mostrato chiari sintomi di malfunzionamento tecnico. Durante la sessione, il sistema di AI ha ringraziato Humps per aver risposto alle domande, nonostante lui non fosse in grado di rispondere. L’agente ha anche affermato alla fine dell’intervista di aver raccolto eccellenti informazioni sul suo background.
Humps ha realizzato un video di seguito, sottolineando l’assurdità di questa intervista. Ha ricevuto un’email automatica che rifiutava Humps, tuttavia il suo nome era stato scritto male come “Henry”, oltre a fare riferimento all’intervista nella data sbagliata.
Il messaggio affermava che il colloquio era stato ‘indimenticabile’ e aveva sottolineato la sua personalità energica, tuttavia indicava che l’azienda avrebbe scelto candidati diversi per proseguire.
Questo incidente evidenzia i rischi di affidarsi troppo all’IA in processi umani critici come la selezione del personale, ricordando sia ai datori di lavoro che ai candidati l’importanza di mantenere un tocco umano.