La Polizia Arresta Adolescenti per Cyberattacchi Mirati ai Principali Rivenditori del Regno Unito

La polizia britannica ha arrestato giovedì quattro individui in relazione ai recenti attacchi informatici che hanno preso di mira i principali rivenditori del Regno Unito: Marks & Spencer, Co-op e Harrods. Tre dei sospettati sono adolescenti e rimangono in custodia per interrogatorio.

Secondo il rapporto pubblicato dalla National Crime Agency (NCA), i quattro sospetti – tre maschi (due di 19 anni e uno di 17 anni), e una femmina di 20 anni – sono stati arrestati nelle loro abitazioni con molteplici accuse, tra cui estorsione, riciclaggio di denaro, violazioni della legge sull’uso dei computer e partecipazione ad attività con un gruppo criminale.

“Tutti e quattro sono stati arrestati ai loro indirizzi di casa e hanno avuto i loro dispositivi elettronici sequestrati per analisi forensi digitali,” afferma il rapporto. “Rimangono in custodia per essere interrogati dagli ufficiali dell’Unità Nazionale per la Criminalità Informatica della NCA in relazione ai tre attacchi, che sono avvenuti ad aprile di quest’anno.”

Gli attacchi informatici sono stati segnalati a maggio, dopo che Co-op ha confermato che gli hacker avevano rubato dati privati da oltre 20 milioni di membri. Il gruppo di hacker DragonForce ha rivendicato la responsabilità, ma gli esperti sospettano che i cybercriminali stessero seguendo gli ordini dell’organizzazione criminale Scattered Spider. Attacchi simili ai due altri grandi rivenditori sono stati segnalati poco dopo.

Secondo il New York Times, Marks & Spencer è stata la più colpita, subendo una perdita stimata di 407 milioni di dollari di profitto quest’anno a causa dell’attacco.

L’NCA non ha confermato se i quattro sospetti arrestati questa settimana siano affiliati a Scattered Spider, noto per entrare nelle reti informatiche delle aziende utilizzando trucchi di ingegneria sociale per far fornire alle persone password e credenziali.

A giugno, Google ha avvertito che il gruppo di hacker Scattered Spider aveva preso di mira i rivenditori negli Stati Uniti utilizzando metodi simili. L’organizzazione criminale ha sviluppato tecnologie sofisticate quest’anno per elaborare potenti malware e kit di phishing.