Meta elimina i contenuti “non originali”, seguendo l’esempio di YouTube

Photo by Nghia Nguyen on Unsplash

Meta elimina i contenuti “non originali”, seguendo l’esempio di YouTube

Tempo di lettura: 3 Min.

Meta ha annunciato lunedì che inizierà a rimuovere i contenuti “non originali” da Facebook nel tentativo di proteggere gli utenti e sostenere i creatori di contenuti. La nuova misura mira a ridurre i contenuti spam e ripetitivi. Il gigante della tecnologia ha introdotto questa iniziativa solo pochi giorni dopo che YouTube ha annunciato politiche simili.

Di fretta? Ecco i fatti essenziali:

  • Meta ha annunciato nuove misure per combattere i contenuti “non originali” su Facebook.
  • Il gigante della tecnologia ha inoltre annunciato di aver rimosso circa 10 milioni di profili falsi.
  • Gli utenti devono dare il giusto credito ai contenuti di qualcun altro e evitare di ripubblicare video, testi e immagini da altri account.

Secondo l’annuncio ufficiale, questa mossa segue il lancio da parte di Meta di nuove funzionalità di Facebook, come la nuova scheda Amici, e strategie pensate per combattere lo spam e migliorare i feed degli utenti. Rappresenta un ulteriore passo negli sforzi dell’azienda per combattere i contenuti falsi e i comportamenti dannosi. Meta ha inoltre rivelato di aver rimosso circa 10 milioni di profili falsi.

“Per migliorare il tuo Feed, stiamo introducendo misure più rigorose per ridurre i contenuti non originali su Facebook e, in definitiva, proteggere e promuovere i creatori che condividono contenuti originali”, afferma il documento.

Gli utenti potranno unirsi alle tendenze e riutilizzare alcuni contenuti se li attribuiscono correttamente o aggiungono un approccio unico. Tuttavia, gli account che condividono ripetutamente video, testi o foto di altri senza attribuzione potrebbero affrontare sanzioni. Questo potrebbe includere restrizioni sui programmi di monetizzazione.

Meta ha anche definito il contenuto “non originale” e condiviso una lista di buone pratiche. “Un contenuto non originale riutilizza o rielabora ripetutamente il contenuto di un altro creatore senza attribuirgliene il merito, sfruttando la sua creatività e il suo duro lavoro”, ha scritto Meta.

Il gigante della tecnologia consiglia agli utenti di Facebook di condividere contenuti originali, di attribuire correttamente il merito dei contenuti utilizzati da altre fonti, di evitare watermark, e di scrivere didascalie pertinenti.

Gli utenti possono vedere se potrebbero essere interessati dalla nuova misura nella schermata home del Supporto o analizzare un post tramite il Cruscotto Professionale.

Solo pochi giorni fa, YouTube ha condiviso anche un recente aggiornamento delle politiche per avvertire i creatori di contenuti riguardo ai contenuti “inautentici” e incoraggiare gli utenti a condividere contenuti originali.

Gli sforzi di Meta per ridurre i contenuti e gli account falsi arrivano mesi dopo che l’azienda ha anche annunciato la fine del suo programma di fact-checking. L’azienda – come altre piattaforme di social media – ha avuto problemi con la disinformazione e i contenuti spam, danneggiando l’esperienza degli utenti e il business.

Hai apprezzato questo articolo?
Valutalo!
L'ho odiato Non mi è piaciuto Non male Molto bene! L'ho amato!

Siamo felici che ti sia piaciuto il nostro lavoro!

In qualità di stimato lettore, ti dispiacerebbe lasciare una recensione su Trustpilot? Richiede poco tempo e significa tantissimo per noi. Grazie mille!

Valutaci su Trustpilot
0 Votato da 0 utenti
Titolo
Commento
Grazie per la tua opinione!