Microsoft intende licenziare 9.000 dipendenti, circa il 4% della forza lavoro

Microsoft ha annunciato mercoledì che licenzierà circa 9.000 dipendenti. La decisione riguarda quasi il 4% del suo personale in diversi team, ruoli e località.

Secondo Reuters, Microsoft impiegava circa 228.000 persone a giugno 2024. Da allora, l’azienda ha subito diversi round di licenziamenti. Ha annunciato tagli di posti di lavoro dalle sue unità di gioco Xbox a settembre, seguiti da una riduzione più piccola di meno dell’1% a gennaio. L’onda più significativa è arrivata a maggio di quest’anno, colpendo circa 6.000 lavoratori.

I più recenti licenziamenti avranno un impatto sui ruoli nel marketing e nella divisione dei giochi, e l’azienda ha anche in programma di ridurre il numero di manager per semplificare la sua struttura organizzativa.

Gli esperti suggeriscono che l’azienda sta anche cercando di ridurre i costi a seguito di importanti investimenti nella tecnologia AI. Si dice che OpenAI e Microsoft stiano negoziando una partnership multimiliardaria.

La prima ondata di licenziamenti di questo turno è stata segnalata a Seattle e nella divisione King di Microsoft con sede a Barcellona, dove l’azienda ha tagliato il 10% del suo personale, circa 200 dipendenti.

“Continuiamo ad attuare i cambiamenti organizzativi necessari per posizionare al meglio l’azienda e i team per il successo in un mercato dinamico”, ha dichiarato un portavoce di Microsoft in una email.

Secondo CNBC, l’annuncio arriva alla fine dell’anno fiscale di Microsoft, un periodo in cui l’azienda di solito apporta aggiustamenti strutturali per prepararsi al prossimo ciclo fiscale.

Nel 2023, Microsoft ha licenziato 10.000 dipendenti, e il suo record è stato nel 2014, quando sono stati tagliati 18.000 posti di lavoro a seguito dell’acquisizione di Nokia.

Una fonte a conoscenza della questione ha spiegato che, questa volta, Microsoft vuole ridurre gli strati intermedi tra i singoli contributori e i vertici aziendali.

“Per posizionare il Gaming per un successo duraturo e consentirci di concentrarci su aree di crescita strategica, termineremo o ridurremo il lavoro in alcune aree del business e seguiremo l’esempio di Microsoft nell’eliminare strati di management per aumentare l’agilità e l’efficacia”, ha scritto Phil Spencer, CEO di Microsoft del settore gaming, nella nota interna inviata ai dipendenti.

Microsfort ha riportato un reddito netto di 26 miliardi di dollari per il trimestre di marzo, mantenendo la sua posizione come una delle aziende più redditizie nell’indice S&P 500.