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Neuralink ottiene 650 milioni di dollari nel round di finanziamento della Serie E
Neuralink ha annunciato lunedì di aver concluso un round di finanziamento di Serie E da 650 milioni di dollari. Con questo nuovo investimento, l’azienda di Elon Musk prevede di ampliare l’accesso dei pazienti e sviluppare dispositivi più avanzati.
Hai fretta? Ecco i fatti essenziali:
- Neuralink ha raccolto 650 milioni di dollari in un round di finanziamento della Serie E.
- La raccolta fondi ha incluso investitori come Sequoia Capital, Thrive Capital, G42 e ARK Invest.
- Con il nuovo investimento, l’azienda prevede di raggiungere più pazienti e sviluppare dispositivi più avanzati.
Secondo l’annuncio di Neuralink, il round di finanziamento ha visto la partecipazione di investitori chiave come Sequoia Capital, Thrive Capital, G42, ARK Invest e DFJ Growth.
“Siamo entusiasti di annunciare il nostro finanziamento di Serie E da $650M”, ha scritto l’azienda in un post sulla piattaforma di social media X. “Stiamo sviluppando tecnologie per trasformare la vita delle persone: aiutare a restituire l’autonomia a coloro che hanno problemi motori, di linguaggio o di vista, permettendo loro di controllare computer e bracci robotici con la mente, trasformare i pensieri verbali in testo e generare percezione visiva.”
Neuralink ha spiegato che mira a sviluppare tecnologie avanzate per potenziare la connessione tra intelligenza biologica e intelligenza artificiale.
“Questo finanziamento ci aiuta a portare la nostra tecnologia a più persone, restituendo l’indipendenza a coloro che hanno bisogni medici non soddisfatti e spingendo i confini di ciò che è possibile con le interfacce cerebrali,” afferma il documento.
Secondo TechCrunch, nel 2023, Neuralink ha raccolto 280 milioni di dollari in un round di Serie D, seguito da ulteriori 43 milioni di dollari pochi mesi dopo, finanziamenti che hanno aiutato l’azienda a raggiungere diversi traguardi.
Neuralink ha dichiarato che i suoi notevoli risultati dal 2023 includono il trattamento di numerosi pazienti con gravi paralisi – che ora utilizzano i chip dell’azienda per controllare dispositivi digitali e fisici -, l’avvio di studi clinici in diversi paesi, lo sviluppo di nuove applicazioni come l’iniziativa CONVOY, e l’ottenimento della designazione di Dispositivo Innovativo da parte della FDA.
L’azienda ha inoltre sviluppato i suoi studi sul cervello per ampliare le interazioni del suo chip con le connessioni neurali, così come con più regioni del cervello.
L’anno scorso, Neuralink ha presentato numerosi casi di successo così come le sfide incontrate. Durante una diretta sulla piattaforma di social media X di Musk, un paziente tetraplegico ha giocato a scacchi controllando le sue mosse con il cervello. Dopo un secondo impianto, un altro paziente è stato in grado di progettare oggetti 3D con la progettazione assistita da computer (CAD) e giocare ai videogiochi. L’azienda ha anche riconosciuto problemi meccanici con i suoi impianti di chip cerebrali, poiché diversi fili dell’impianto cerebrale si erano ritirati dal cervello del paziente.