Image by Ian Baldwin, from Unsplash
Le Scuole della Florida Testeranno i Droni con Spray al Peperoncino Contro le Stragi di Massa
Tre distretti scolastici della Florida testeranno presto la tecnologia dei droni armati di pallini al peperoncino per fermare le sparatorie nelle scuole.
Hai fretta? Ecco i fatti essenziali:
- I droni vengono lanciati a distanza dal Texas, gestiti da piloti certificati dalla FAA.
 - Ogni drone è dotato di telecamere, allarmi, comunicazione bidirezionale e armi non letali.
 - Il bilancio della Florida stanzia $557,000 per dimostrazioni di droni nelle scuole.
 
I droni, progettati dalla Campus Guardian Angel con sede in Texas, operano da sicure casse di ricarica situate all’interno delle scuole. Possono poi essere lanciati da operatori certificati dalla FAA in Texas che possono controllarli a distanza.
“In una sparatoria scolastica, la maggior parte delle morti avviene nei primi 120 secondi, quindi si tratta davvero di quanto velocemente si può arrivare lì per affrontare il tiratore”, ha dichiarato Justin Marston, fondatore e CEO di Campus Guardian Angel, come riportato dal New York Post (NYP).
I droni possiedono sistemi di comunicazione bidirezionale, insieme a allarmi, telecamere video e armi non letali, inclusi proiettili di spray al peperoncino. I droni possono anche utilizzare uno strumento per rompere il vetro, il che permette loro di rompere le finestre e creare distrazioni.
TechSpot spiega che i droni operano a una velocità di 30-50 mph quando si trovano all’interno degli edifici, e possono raggiungere le 100 mph all’aperto, il che consente loro di attraversare un grande campus in pochi secondi. Gli operatori ad Austin, Texas coordinano i droni con i responsabili della scuola e la polizia, fornendo video in diretta ai primi soccorritori.
Secondo Newsweek, le squadre includono un pilota, specialisti tattici e collegamenti che forniscono aggiornamenti in tempo reale alle forze dell’ordine. I droni funzionano in modo simile ai cani da polizia, scandendo stanze e angoli per aiutare a identificare le posizioni dei tiratori e verificare le loro identità.
Il NYP riporta che il sistema è già stato testato nelle scuole di Miami-Dade e in diversi distretti del Texas. Il governatore della Florida, Ron DeSantis, ha approvato $557,000 nel bilancio statale 2025-2026 per sostenere le dimostrazioni.
Tuttavia, il piano suscita preoccupazioni. TechSpot riporta che i critici temono che i droni possano collidere con gli studenti, che ci possano essere guasti tecnici, o che possano rendere una crisi più caotica. Alcuni mettono inoltre in discussione la formazione degli operatori remoti.
Gli esperti di cybersecurity indicano un’altra potenziale minaccia: l’hacking. Infatti, Kaspersky sottolinea che gli hacker sono in grado di intercettare o prendere il controllo dei droni da una distanza anche superiore al miglio. Possono farlo sfruttando i segnali radio non criptati tra il drone e i suoi operatori.
Una volta dirottato, un drone potrebbe essere dirottato, messo a terra, o addirittura utilizzato per causare danni, trasformando uno strumento di sicurezza in un’arma potenziale.
Inoltre, Kaspersky spiega che tecniche come lo spoofing del GPS potrebbero indurre un drone a deviare dal suo percorso, mentre l’intercettazione del downlink potrebbe permettere agli hacker di accedere ai feed video in diretta, esponendo potenzialmente informazioni sensibili sugli studenti e sul personale.
Gli attacchi sofisticati potrebbero comportare l’invio di un altro drone equipaggiato con un piccolo computer per dirottare più droni e formare uno “sciame” controllato dagli hacker. Kaspersky spiega che questo metodo rispecchia come i botnet prendono il controllo di numerosi computer per eseguire attacchi sincronizzati.
Altre minacce includono il jamming, che significa che il drone stesso (e il suo carico) può essere rubato. In questo modo, gli hacker possono sfruttare anche le vulnerabilità dei sistemi connessi, inclusi il Wi-Fi della scuola, e i dispositivi mobili degli operatori rimangono vulnerabili agli attacchi.
Nonostante ciò, Campus Guardian Angel spera di installare permanentemente i droni nelle scuole entro l’autunno, con un completo dispiegamento previsto a gennaio.