
Image by Nicholas Cappello, from Unsplash
Le Azioni di Intelligenza Artificiale Crollano Mentre Gli Investitori Mettono in Discussione i Rendimenti e i Rischi di Bolla
L’entusiasmo degli investitori per l’intelligenza artificiale ha vacillato martedì con la vendita massiccia delle principali azioni tecnologiche.
Di fretta? Ecco i fatti essenziali:
- Nvidia è scesa del 3,5% e Palantir ha registrato una perdita di quasi il 10% martedì.
- Nasdaq ha registrato un calo di oltre l’1,2% a causa delle crescenti preoccupazioni sugli investimenti in intelligenza artificiale.
- La vendita di titoli di intelligenza artificiale si è diffusa a livello globale; TSMC in calo del 4,2%, SoftBank ha perso il 7%.
Il settore tecnologico ha subito un calo con Nvidia che ha perso il 3,5%, mentre Palantir è sceso di quasi il 10% dopo la pubblicazione di uno studio del MIT che mostra come il 95% delle aziende che investono in AI generativa non producano rendimenti finanziari, come suggerito da Fortune.
La vendita sembra essere legata sia al rapporto del MIT sia agli avvertimenti precedenti del CEO di OpenAI, Sam Altman, che ha suggerito che gli investitori potrebbero trovarsi intrappolati in una bolla di intelligenza artificiale.
Fortune sottolinea che il CEO di OpenAI, Sam Altman, ha paragonato le attuali condizioni del mercato dell’IA alla bolla di internet degli anni ’90, dove le valutazioni delle aziende online sono schizzate alle stelle prima di un crollo significativo.
Mentre lo studio del MIT ha attribuito gli insuccessi alle “lacune di apprendimento” aziendali e a un’integrazione difettosa piuttosto che ai modelli di AI stessi, i mercati hanno reagito in modo deciso, segnalando preoccupazioni sulla sostenibilità commerciale dell’IA. Nvidia, appena divenuta la prima azienda al mondo a valere 4 trilioni di dollari, ha perso il 3,5%, mentre Palantir è scivolata di quasi il 10%, come riportato da Fortune.
Le perdite del Nasdaq si sono riversate all’estero. SK Hynix della Corea, un importante fornitore di Nvidia, ha perso il 2,9%, e il gigante dei chip TSMC è calato del 4,2%. SoftBank, da tempo ottimista sull’IA, ha perso oltre il 7%. Al contrario, Alibaba e Tencent sono rimaste praticamente immutate, e la SMIC della Cina ha guadagnato il 3%, secondo quanto riportato da Fortune.
“I titoli tecnologici erano sotto pressione ieri, guidati dalle azioni simbolo dell’IA, Palantir e Nvidia, poiché gli investitori temono che il rally tecnologico sia pronto per una correzione/ritracciamento, con le costanti discussioni sulla valutazione in primo piano,” ha detto l’analista di Wedbush, Dan Ives, come riportato da Fortune.
“Siamo ancora nei primi giorni della rivoluzione dell’IA poiché i casi d’uso stanno appena iniziando a espandersi massicciamente man mano che più aziende riconoscono la creazione di valore guidata da un pugno di aziende tecnologiche, guidate dal Padrino dell’IA, Jensen [Huang], e Nvidia,” ha aggiunto.
Figure di alto profilo hanno da tempo avvertito riguardo agli investimenti in IA sopravvalutati. Il fondatore di Bridgewater, Ray Dalio, ha detto: “C’è una nuova tecnologia importante che sicuramente cambierà il mondo e avrà successo. Ma alcune persone stanno confondendo questo con il successo degli investimenti”, ha riportato Fortune.